Cuissardes: una scarpa nella storia

Riuscite a immaginare un paio di scarpe più femminili dei cuissardes?

Eppure quando cominciarono ad affermarsi in società, nel 15esimo secolo, gli stivali sopra il ginocchio erano una questione prettamente maschile, ideati per permettere agli uomini di andare a cavallo più agevolmente.

Ai piedi delle donne ci finiranno solo come travestimento e secoli dopo. Vengono infatti indossati nelle pantomime dalle attrici che interpretano il ruolo fisso del giovane ragazzo imberbe.

Bisogna aspettare la seconda metà del ventesimo secolo per vederli diventare una calzatura iperseducente e decisamente femminile.

Sono gli anni ’60, quando i più grandi marchi della moda parigina decidono di dedicare alle donne questa calzatura cult.

Tra pop art e notti brave, il modello inizia a essere scelto da cantanti e attrici iconiche diventando un vero e proprio protagonista del grande schermo.

Capelli cotonati, minigonna alla Mary Quant, cuissardes optical e il gioco è fatto.

Dopo un’incursione nel 2000, da almeno due anni si sono imposti prepotentemente ai piedi delle donne come calzatura must: rasoterra o midi per tutti i giorni, a spillo per un’occasione più impegnativa.

Ultima in ordine di apparizione, la performance del frontman dei Maneskin che in una puntata del talent X Factor si è esibito – perfettamente a proprio agio – indossando degli stivali sopra il ginocchio con tacchi altissimi.

Nonostante la leggenda metropolitana racconti che siano delle calzature difficili da abbinare, non mancano le combinazioni passepartout: il maglione oversize dai colori pastello o accesi e i pantaloni aderenti con un paio di orecchini d’oro vintage daranno un tocco anni ’80, mentre il minidress a tubino vi porterà direttamente negli anni ’60 pronte per l’ora dell’aperitivo.

Bata è riuscita anche questa volta a captare le fashion vibes e ha reinterpretato gli (ormai) immancabili cuissardes nelle diverse variazioni e colori per accontentare anche gli armadi più forniti. 

Non ci credete? Date un’occhiata!

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