E ora si sboccia! Marzo in Giappone

Terra di mistero e tecnologia, moda sregolata e kimono intarsiati: il Giappone riesce a mescolare armonicamente tradizione e modernità, all’ombra del poderoso e iconico monte Fuji che veglia beffardo sui suoi cittadini.

A rendere la una meta irresistibile tra la fine del mese di marzo e l’inizio di aprile (le date variano ogni anno), è poi la prodigiosa fioritura dei ciliegi che tinge di bianco e rosa il paese, facendolo piombare in un clima fiabesco dove ogni desiderio sembra possibile.

Un’occasione diventata da più di un millennio un rito: l’hanami (guardare i fiori), una pratica che spinge milioni di giapponesi e turisti a camminare lentamente nei parchi per ammirare lo spettacolo della natura in tutto il suo splendore e organizzare succulenti picnic.

Dopo la suggestiva pausa, il Giappone è ancora tutto da scoprire (giorni di ferie maturate permettendo): la metropoli Tokyo, dove concedersi shopping esplorativi tra luci al neon e serate al karaoke; Osaka e i suoi parchi divertimento avventurosi e infine il paesaggio incantato di Kyoto, la città “dei mille templi”, un’immersione totale nella cultura tradizionale del luogo.

Da dove iniziare? Da qualche accorgimento di stile day&night ovviamente!

DAY A zonzo per la città di giorno, giocare con il look è d’obbligo. Perché non trarre ispirazione dalle celebri Harajuku girls, la bizzarre e stilose ragazze di Tokyo che hanno stregato da tempo persino Gwen Stefani? Apparentemente uscite da un manga giapponese, le Harajuku mescolano abiti alla marinara, gonne da scolaretta, calze coloratissime e scarpe estrose, come i nostri stivaletti calzino con stampe floreali o zatteroni. Obiettivo finale: non passare inosservate.

NIGHT La moda ha sempre sapientemente tratto ispirazione dagli abiti tradizionali. Un kimono di seta aperto con una canotta basica e i jeans aderenti costituisce un outfit non scontato e adattabile a diverse situazioni. Per le scarpe via libera alle fantasie floreali.

CONDIVIDI